giovedì 10 dicembre 2020

Campanili di Val Orsera

       Dove la splendida Val di Rava incontra il suo cielo. Alcuni campanili svelti e altezzosi, altri più docili ma degni di considerazione.

La val di Rava bella in ogni stagione, ancor più l'autunno, dove si gode del sole che riscalda le spalle e illumina rocce e pendii come una potente attrazione. Giunti al Forzelòn di Rava, abbiamo attraversato sotto il crinale raggiugendo la forcelletta ovest di Cima Trento (q 2.493). Abbiamo percorso poi la cresta salendo quattro piccoli campaniletti fino al punto più elevato, a nord del Forzelòn di Rava, dove poi siamo ridiscesi. Non difficili ma ai lati precipitano ripidi pendii, problematici se gelati o con neve dura. Rispetto al più frequentato Cimon di Rava, più interessanti e panoramici. (19/11/2020)












Cima Trento e cima Brunella, in basso il primo levigato campaniletto


Verso il secondo, simile a un'ara pagana. Al centro il più elevato  a destra il quarto.

Il secondo

I primi due alle spalle


Sul terzo



Il prosieguo della cresta. Quello in primo piano si sale da nord, ma oggi senza ramponi, troppo pericoloso. Sarà una scusa per ritornare.


Al ritorno le scale di guerra del Tombolin di Rava si presentavano coperte di neve ghiacciata. Preferibile quindi scendere di nuovo in val di Rava e attraversare poi i pendii innevati, cercando di non perdere troppa quota verso il passo di Fierollo. Di lì scendere in Val Fierollo e completare il giro